La Storia Di Arda

Come Nasce Tutto!

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  1. AXEL Darkein99
     
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    La Prima Era inizia durante gli Anni degli Alberi con il risveglio degli Elfi, e si conclude con la sconfitta finale di Morgoth nella Guerra d'Ira. La sua durata è data dalla somma di due periodi di tempo, il primo di 450 Anni dei Valar, il secondo di circa 590 Anni del Sole. A seconda dei fattori di conversione usati da Tolkien per l'Anno dei Valar, la Prima Era durerebbe 4.902 o 65.390 anni solari. Il numero più grande è basato sulle appendici de il Signore degli Anelli (un Anno dei Valar equivale lì a 144 anni solari), il primo su scritti precedenti.
    si conclude con la sconfitta finale di Morgoth nella Guerra d'Ira
    Morgoth Bauglir, originariamente chiamato Melkor alla creazione di Eä e di Arda, il più potente dei Valar, e il primo a sfidare Eru (il Creatore) durante la Musica degli Ainur. Morgoth Bauglir è il primo in Arda e nella Terra di Mezzo a portare il titolo di Oscuro Signore, ed è il principale antagonista nel libro Il Silmarillion. Essendo una sorta di creatura "angelica" caduta, Morgoth è largamente ispirato dalla mitologia cristiana, in particolare a Satana è simile anche al malvagio dio della mitologia norrena Loki È anche colui che portò al male altri Ainur di rango inferiore (i Maiar), come Sauron e i Balrog.
    Melkor era il più potente tra gli Ainur creati da Eru Ilúvatar. Melkor voleva creare cose di sua immaginazione, così come faceva Eru, e passò dunque molto tempo, da solo, alla ricerca della Fiamma Imperitura, senza capire che questa non era un artefatto materiale ma, semplicemente, rappresentava la potenza creativa di Eru. Stando da solo ottenne una ben scarsa comprensione degli altri Ainur e di Eru, e col tempo prese a concepire dei pensieri diversi dai loro e a provare dei sentimenti mai provati prima da nessun altro Ainur: divenne invidioso del suo creatore, e dal momento che non poteva creare cose sue come faceva Eru, concepì l'idea della sottomissione degli altri a se stesso, idea che divenne un desiderio cardine della sua vita.
    Inizialmente Eru aveva creato gli Ainur. Queste entità potevano però capire solo quella parte della mente di Eru da cui provenivano, e quando Eru disse loro di cantare, essi cantavano separatamente, tranne alcuni piccoli gruppi. Ascoltandosi però gli Ainur si comprendevano a vicenda, e giungevano ad una maggiore coesione.

    Unico tra tutti, Melkor, potente fra gli Ainur, impegnato com'era a cercare il Fuoco Segreto per creare delle cose che gli appartenessero, non cantava insieme agli altri né li ascoltava. In questo modo, nella solitudine Melkor sviluppò idee diverse da quelle di Eru.

    Ad un certo momento Eru chiamò a sé tutti gli Ainur, ed espose loro un grande Tema musicale, chiedendo loro di farne un grande Canto corale in cui ognuno vi avrebbe aggiunto qualcosa secondo la propria personalità e creatività. Quando la Grande Musica - ovvero l'Ainulindalë propriamente detta - si innalzò, per la prima volta gli Ainur cantarono tutti insieme in armonia.

    Tuttavia, Melkor vi introdusse modifiche personali, che risultarono essere cacofonie paradossalmente, perde il suo carattere cacofonico "cattivo" per diventare addirittura eufonico. L'eufonia, infatti è l'opposto della cacofonia e si riferisce a una tipologia di suono (vocale, strumentale e comunque musicale) piacevole. e dissonanze. Molti Ainur ne furono costernati, smettendo di suonare, mentre altri incominciarono ad accordare la propria musica a quella di Melkor, sebbene la stragrande maggioranza degli Ainur continuò a perseverare nel proprio canto iniziale.

    Dopo aver ascoltato la Musica finché la compresenza di questa e delle dissonanze di Melkor non si tradusse in una guerra di suoni, Eru creò, da solo, due nuove melodie diverse; Melkor e chi lo aveva seguito sfidarono anche queste due melodie, riuscendo quasi a sopraffare la prima, ma risultando inutili contro la seconda, che assorbiva i nuovi suoni di Melkor in sé. Infine, Eru concluse la Musica con un unico accordo potente e definitivo.

    Dopodiché Eru mostrò agli Ainur ciò che essi, Melkor e Eru stesso avevano cantato nella Musica, tramite una visione. Al vederla, molti tra i più potenti degli Ainur desiderarono che la visione non fosse solo un'illusione, ma reale come lo erano loro stessi; al che Eru inviò il proprio Fuoco Segreto e al grido di Eä! (che significherebbe Sia!) creò l'Universo fisico illustrato nella visione, che verrà chiamato dai suoi abitanti e dagli Ainur proprio col nome di Eä.

    La realizzazione delle dissonanze di Melkor in Eä sono le molteplici forme del Male: "Per mezzo suo, nello scontro fra le musiche soverchianti sono sorti dolore e sofferenza; la confusione dei suoni ha visto nascere la crudeltà, il saccheggio, le tenebre, il fango disgustoso e ogni marciume nei pensieri e nelle cose, foschie putride e fiamme violente, il freddo senza pietà e la morte priva di speranza". Tuttavia, neppure Melkor poteva essere contrario ai voleri dell'Uno, e la sua competizione con i temi di Eru in realtà arricchì la creazione: per esempio, quando Ulmo immaginò le acque, Melkor tentò di distruggerle con immenso calore ed immenso freddo, ma in questo modo non fece altro che originare le nuvole e il ghiaccio.

    La seconda melodia di Eru si realizzò in Eä con la comparsa dei Figli di Ilúvatar.

    Il capitolo della Musica degli Ainur termina con la discesa di molti Ainur nell'Eä appena creato (dunque all'inizio del tempo e della storia, quando Eä era ancora informe), l'inizio del loro lavoro di creazione e modellamento dello stesso, e la Prima Guerra tra i Valar e Melkor per il controllo delle regioni di Eä.
    Le Ere :
    Gli Anni degli Alberi sono un periodo della storia immaginaria di Arda, l'universo fantasy creato da J.R.R. Tolkien. È il secondo dei tre grandi periodi di Arda (Anni delle Lampade, Anni degli Alberi e Anni del Sole). Viene ulteriormente suddiviso in diverse ere. In esso il tempo viene ancora computato in Anni dei Valar.

    Dopo la distruzione delle Due Lampade e del loro regno di Almaren, i Valar si stabilirono sul continente di Aman. Quando su di esso fondarono Valinor, il loro secondo regno, Yavanna creò i Due Alberi, Telperion e Laurelin. La Terra di Mezzo rimase avvolta dall'oscurità, ma Aman venne illuminata dalla luce emanata da questi Alberi, e ciò diede inizio agli Anni degli Alberi.

    Gli Anni degli Alberi sono divisi in due epoche.[senza fonte] Le prime dieci ere, conosciute come i Giorni della Beatitudine (Years of Bliss)[senza fonte], videro pace e prosperità a Valinor. Durante essi, le Aquile, gli Ent e i Nani vennero concepiti, rispettivamente, da Manwë, Yavanna e Aulë.

    Le dieci ere successive, chiamate il Meriggio del Paese Beato (Noontide of the Blessed)[senza fonte] iniziarono quando Varda completò il firmamento sopra la Terra di Mezzo, evento che per molti è da considerarsi anche come l'inizio della Prima Era. Subito dopo, i primi Elfi si svegliarono a Cuiviénen nel mezzo della Terra di Mezzo, e furono in poco tempo avvicinati dal Nemico Melkor, nella speranza di farli propri schiavi. Quando i Valar lo vennero a sapere, mossero battaglia contro Melkor e lo sconfissero in quella che viene chiamata la Guerra delle Potenze. Infine lo imprigionarono e cominciò la Pace di Arda.

    Dopo la Guerra delle Potenze, il Vala Oromë invitò gli Elfi a stabilirsi in Aman e molti di essi si convinsero ad andare con Oromë nel Grande Viaggio verso ovest. Le tre casate degli Elfi che giunsero in Aman furono i Vanyar, i Noldor, e i Teleri.

    Successivamente, Melkor, dopo che fu liberato, ne approfittò per seminare discordia fra gli Elfi. Con l'aiuto di Ungoliant distrusse i Due Alberi, uccise Finwë e rubò i Silmaril, le gemme create da Fëanor che contenevano la luce degli Alberi. Fëanor allora si ribellò, con Fingolfin e larga parte dei Noldor compì il Fratricidio di Alqualondë, e rubò le navi degli uccisi per raggiungere la Terra di Mezzo.

    Gli Anni degli Alberi terminano quando i seguaci di Fingolfin, lasciati indietro da Fëanor, riescono infine a raggiungere la Terra di Mezzo dopo aver attraversato lo Helcaraxë. In quel momento sorse per la prima volta la Luna, generata dall'ultimo fiore dell'Albero Telperion.
    Gli Anni del Sole sono un periodo della storia immaginaria di Arda, l'universo fantasy creato da J.R.R. Tolkien. È il terzo e ultimo dei tre grandi periodi di Arda (Anni delle Lampade, Anni degli Alberi e Anni del Sole). A partire dall'inizio di questa era le cronache della Terra di Mezzo computano il tempo secondo il calendario solare, nel quale gli anni hanno la stessa durata degli anni reali, e gli Anni dei Valar non vengono più contati.

    Gli Anni del Sole iniziano con la prima alba del Sole, contemporaneamente al risveglio degli Uomini nell'Hildorien. Lo stesso evento è considerato da alcuni come l'inizio della Prima Era, anche se altri credono che l'inizio della Prima Era sia da considerarsi in coincidenza col Risveglio degli Elfi avvenuto durante gli Anni degli Alberi. L'epoca degli Anni del Sole prosegue nelle ere successive e, se consideriamo la storia reale come il prolungamento della storia della Terra di Mezzo (si veda Quarta Era), è tuttora in atto.
    Gli Anni delle Lampade sono un periodo della storia immaginaria di Arda, l'universo fantasy creato da J.R.R. Tolkien. È il primo dei tre grandi periodi di Arda (Anni delle Lampade, Anni degli Alberi e Anni del Sole), e in esso il tempo viene ancora computato in Anni dei Valar.

    Gli Anni delle Lampade iniziano dopo il completamento di Arda da parte dei Valar, con la costruzione delle Due Lampade, Illuin e Ormal.

    L'era delle Lampade si conclude con la distruzione delle Due Lampade da parte di Melkor e la successiva creazione dei Due Alberi, che dette inizio alla relativa era.
    La Prima Era-La sua durata è data dalla somma di due periodi di tempo, il primo di 450 Anni dei Valar, il secondo di circa 590 Anni del Sole. A seconda dei fattori di conversione usati da Tolkien per l'Anno dei Valar, la Prima Era durerebbe 4.902 o 65.390 anni solari. Il numero più grande è basato sulle appendici de il Signore degli Anelli (un Anno dei Valar equivale lì a 144 anni solari), il primo su scritti precedenti.

    È opinione diffusa, ma errata, che la Prima Era inizi con gli Anni del Sole, al punto da rifersi ad essa come la "Prima Era del Sole

    Degli eventi della Prima Era accaduti durante gli Anni del Sole Tolkien racconta principalmente gli eventi che si svolgono nel Beleriand.
    Questi eventi sono incentrati sulla guerra condotta dai Sindar, dai Noldor e dagli Edain contro le armate di Morgoth (armate di Angband e uomini malvagi).
    Il Beleriand è una regione di Arda,Il Beleriand era bagnato ad ovest e a sud dal Grande Mare Belegaer, a nord vi erano gli altopiani dello Hithlum, del Dorthonion e i colli di Himring, all'est gli Ered Luin (Monti Azzurri) arrivavano vicini al mare. La terra del Nevrast a nordovest era considerata a volte parte del Beleriand.

    Il Fiume Sirion, il più importante corso d'acqua del Beleriand, scorreva da nord a sud, e divideva questa terra in Beleriand Occidentale e Beleriand Orientale. Da est ad ovest era invece una serie di colli, conosciuta come Andram, la Lunga Muraglia. (Il fiume scompariva nella terra dopo le Paludi di Sirion, e riemergeva sotto l'Andram alle Porte di Sirion.) Ad est della Lunga Muraglia, si trovava il Gelion e i suoi sei affluenti che scendevano dagli Ered Luin, in una zona conosciuta come Ossiriand o Terra dei Sette Fiumi. Il fiume Brithon e il Nenning erano i due minori fiumi, della terra occidentale delle Falas.

    Nell'anno 583 della Prima Era, il Beleriand fu in gran parte distrutto durante la Guerra d'Ira dei Valar contro Morgoth. Solo una piccola parte del Beleriand Orientale rimase, e fu nota come Lindon.

    Ma, secondo una profezia, le tombe di Túrin Turambar e Morwen (detta la Pietra dello Sfortunato in ricordo di Húrin Thalion) rimasero (probabilmente per volere di Eru) nell'isola di Tol Morwen. Sulla stessa isola si trovava una pietra a ricordo di Nienor e il tumulo di Finduilas. Allo stesso modo una parte del Dorthonion divenne Tol Fuin, mentre il Colle di Himring, la roccaforte di Maedhros e Maglor, l'isola di HimlingQuesti eventi sono incentrati sulla guerra condotta dai Sindar, dai Noldor e dagli Edain contro le armate di Morgoth (armate di Angband e uomini malvagi).
    Città del Beleriand Famose:
    -Gondolin
    -Foresta di Brethil
    La Seconda Era inizia subito dopo l'allontanamento dell'Oscuro Signore Morgoth dal mondo di Arda, in conseguenza della sua sconfitta da parte dell'esercito dei "Signori dell'Ovest" (guidato da Eönwë, l'Araldo di Manwë) nella Guerra d'Ira.

    Questa Era dura 3441 anni, e termina con la prima sconfitta di Sauron, avvenuta da parte dell'Ultima Alleanza tra gli Elfi e gli Uomini.
    Da oltre 1200 anni Sauron contendeva agli Elfi il dominio sulla Terra di Mezzo. Sentendosi minacciato dal consolidarsi dei due potenti regni in esilio di Arnor e Gondor, fondati dai suoi odiati nemici, i Dúnedain, nel 3429 Sauron lanciò un attacco preventivo a Gondor.

    Come risposta a quest'attacco, Elendil, Alto Re dei Dúnedain, strinse un'alleanza con Gil-galad, ultimo Re Supremo dei Noldor e Re degli Eldar sulla Terra di Mezzo. All'alleanza si unirono gli Elfi del Lórien e del Bosco Atro e i Nani di Moria I due regni unificarono le proprie armate nell'Arnor e marciarono contro le forze di Sauron. Nell'anno 3434 della Seconda Era sconfissero le armate di Sauron nella Battaglia di Dagorlad, facendo breccia nel Morannon ed entrando così nella terra di Mordor. L'imponente esercito, che secondo alcune fonti comprendeva soldati di molte altre razze della Terra di Mezzo, tra cui sicuramente i nani della casa di Durin, strinse d'assedio la fortezza dell'Oscuro Sire, Barad-dûr. L'assedio durò sette anni; nei combattimenti, tra gli altri, venne ucciso anche Anárion, il figlio minore di Elendil. Alla fine Sauron in persona scese in battaglia combattendo contro Elendil e Gil-galad. Entrambi perirono nello scontro, riuscendo però a sconfiggere Sauron. Allora Isildur, il figlio maggiore di Elendil, si avvicinò al corpo di Sauron e col moncone della spada del padre, Narsil, ne tagliò la mano con l'Unico Anello. Essendosi spezzato il legame con l'Anello, lo spirito di Sauron si dissolse e non prese più forma nella Terra di Mezzo.

    Dopo la vittoria su Sauron, l'Ultima Alleanza fu sciolta.
    Questo periodo è caratterizzato dall'ascesa e dalla caduta di Númenor, dalla presa del potere da parte di Sauron nella Terra di Mezzo, dalla creazione degli Anelli del Potere e dalle guerre successive tra Sauron e gli Elfi, nonché dalla creazione della Strada Diritta e dalla trasformazione di Arda da piatta a sferica.
    La Strada Diritta è una via di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J.R.R. Tolkien. Precisamente è la via che supera la curvatura di Arda (che è sferica) permettendo di giungere alle terre immortali di Aman.

    La Strada Diritta fu creata da Eru Ilúvatar dopo la caduta di Númenor, quando Arda, allora piatta, venne resa curva, e questa Strada rimase l'unica via d'accesso a Valinor, che prima di quest'evento era raggiungibile da chiunque. Solo agli Elfi ed alle loro navi è possibile percorrere la Via Diritta, e solamente con il permesso dei Valar.

    Una nave, passando per la Strada Diritta, osservata dalla costa della Terra di Mezzo, sarebbe diventata lentamente sempre più piccola, fino a scomparire in un punto, senza scendere sotto l'orizzonte; questo perché avrebbe continuato a navigare senza seguire la curvatura del pianeta, creata appositamente per evitare la possibilità che altri Uomini, come Ar-Pharazôn, l'ultimo Re di Numenor, potessero violare i precetti dei Valar sbarcando senza il loro permesso sul Reame Beato.

    Frodo Baggins e Bilbo Baggins giunsero in Aman attraverso la Strada Diritta, sebbene non facessero parte della razza elfica né, come Gandalf, fossero Maiar.Nel loro caso, infatti, i Valar acconsentirono di farli sbarcare in cambio del loro contributo alla distruzione dell'Unico Anello. Sembra che anche Legolas, Gimli e Sam Gamgee raggiunsero Aman, poiché Tolkien ci descrive la loro partenza su una barca che, percorso tutto il corso dell'Anduin, si perse all'orizzonte del Grande Mare.
    Altri Maiar descritti da Tolkien sono quelli che si incarnarono e risiedettero nella Terra di Mezzo, essi comprendono Sauron (originariamente anch'egli un servitore di Aulë) e gli Istari: Curumo (che nella Terra di Mezzo sarà conosciuto come Saruman il Bianco), Aiwendil (che nella Terra di Mezzo sarà conosciuto come Radagast il Bruno), associato a Yavanna, Olórin, (conosciuto in seguito come Gandalf il Grigio) associato a Manwë e Varda (in quanto scelto da loro,[senza fonte] sebbene inizialmente fosse uno spirito di Irmo), Alatar e Pallando, gli stregoni blu; nonché Melian, che servì sia Vána che Estë, prima di innamorarsi dell'elfo Elwë e creare per il suo popolo la Cintura di Melian, una protezione contro le forze del male.

    Infine, i Balrog sono Maiar particolari (in origine "spiriti di fuoco") i quali furono corrotti da Melkor per comandare i suoi eserciti di terrore. Oltre ai Balrog, Melkor corruppe anche altri Maiar, il più potente dei quali fu Sauron. Fra i Maiar corrotti da Melkor troviamo anche Ungoliant, il ragno, dal quale discendono i ragni incontrati da Bilbo in Lo Hobbit e Shelob, che ostacolerà Frodo nel suo viaggio verso il Monte Fato.

    Di tutti i Maiar sopra elencati, Gandalf, Saruman, Radagast e gli stregoni blu furono incarnati in umani/stregoni, inviati nella Terra di Mezzo con particolari compiti di avviso ed aiuto; tali Maiar sono chiamati Istari dagli elfi.
    La Terza Era inizia dopo la prima sconfitta di Sauron, sconfitta che gli fu inflitta dall'Ultima Alleanza tra gli Elfi e gli Uomini, nata dopo la caduta di Númenor.

    Questa età è caratterizzata dal progressivo declino degli Elfi, dall'ascesa e declino dei Regni Númenóreani in esilio, e dalla lenta ripresa del potere da parte di Sauron.

    La Terza Era dura 3021 anni, fino alla seconda e definitiva sconfitta di Sauron, quando il suo Anello Dominante viene distrutto. Quando, successivamente, Bilbo e Frodo lasciano la Terra di Mezzo per andare a Valinor, inizia la Quarta Era
    La Quarta Era inizia dopo la sconfitta di Sauron e la distruzione del suo Anello, ufficialmente con la partenza dei Portatori dei Tre Anelli per Valinor.
    i Primi due secoli della Quarta Era
    Uomini
    I Regni degli Uomini prosperano, così come i regni riuniti Númenóreani (Regno Riunito di Gondor e Arnor), che sotto Elessar e suo figlio Eldarion vengono pienamente ricostituiti. Nelle appendici de Il Signore degli Anelli è affermato che Éomer mantiene fede al giuramento di Eorl scendendo in guerra con Elessar sulle piane dell'Harad e sul mare di Rhûn; le guerre contro i precedenti alleati umani di Sauron (Esterling e Haradrim), dunque, continuano. Molti precedenti schiavi di Sauron vengono tuttavia liberati, e viene data loro la terra di Mordor attorno al Mare di Núrnen. Anche regni alleati dei regni riuniti quali Rohan e Esgaroth prosperano, assieme alle enclavi protette della Contea e dei Woses di Ghân-buri-Ghân.
    Elfi
    Gli Elfi di Lórien liberano Bosco Atro da tutti i mali (che per lo più risiedevano a Dol Guldur). Celeborn prende molte imbarcazioni cariche di Elfi sull'Anduin, e con esse attacca Dol Guldur, mentre Galadriel, a distanza (essendo partita per Valinor), "abbatté i suoi muri e svuotò i suoi pozzi"[senza fonte]; così, la foresta viene ripulita. Più tardi, Celeborn e Thranduil si incontrano nel mezzo della foresta e la rinominano Eryn Lasgalen. Sembra che i reami Silvani di Eryn Lasgalen (il regno di Thranduil e quello di Lórien orientale di Celeborn) durante il principio della Quarta Era si espandano abbastanza, benché gran parte della popolazione stia contemporaneamente partendo gradualmente per Valinor. I Porti Grigi e il Lindon vengono abbandonati dai loro abitanti; vi rimangono solo Círdan e pochi altri. Una colonia elfica capeggiata da Legolas rimane nell'Ithilien.

    Nani
    I Nani del Popolo di Durin prosperano a Erebor; Gimli conduce un gruppo di Nani a Aglarond. Spedizioni minerarie vengono inviate a Khazad-dûm per estrarre nuovamente il mithril, che viene usato per ricostruire le porte di Minas Tirith; Khazad-dûm non viene tuttavia immediatamente ricolonizzato, ma il suo regno viene ricostituito più tardi da Durin VII. Apparentemente la razza dei Nani subisce una lenta decrescita, dovuta al fatto che le loro donne costituiscono meno di un terzo della popolazione. Spesso, le donne volevano come marito qualcuno che non potevano avere e così non si sposavano. Allo stesso modo, molti Nani erano troppo indaffarati con i loro lavori e non avevano tempo per sposarsi e avere figli.

    Altri
    Gli Orchi e i Troll si ritirano all'estremo Oriente, non riprendendosi mai completamente dagli eventi della Guerra dell'Anello. Durante il regno di Eldarion o verso la fine di quello di Aragorn, vi sono chiacchiere riguardo culti dedicati agli Orchi, fondati e diretti da alcuni Umani.

    Il destino degli Ent non è chiaro. Aragorn concede loro la Foresta di Fangorn come enclave e dà loro il permesso di espandere nuovamente la foresta verso Ovest, nelle vaste distese dell'Eriador dove una volta si estendeva una vasta e antica foresta, ma Barbalbero si lamenta dicendo che mentre la foresta avrebbe potuto prosperare gli Ent non avrebbero potuto farlo, poiché le Entesse non erano ancora state ritrovate. Nel corso del tempo gli Ent diminuiscono e molti tra loro diventano sempre più "simili agli alberi", implicando con ciò che non si immischieranno mai più negli affari delle altre razze.

    La CompagniaRiguardo ai membri rimanenti della Compagnia dell'Anello:

    Samwise Gamgee diviene sindaco della Contea e un consigliere di Re Elessar. Sua figlia Elanor diviene una delle damigelle di Arwen. Verso la fine della sua vita, Sam abbandona poi la Terra di Mezzo per Valinor su una delle ultime navi di Círdan, essendo stato anche lui un Portatore dell'Anello mentre Frodo era prigioniero degli Orchi.
    Meriadoc Brandybuck e Peregrino Tuc divengono rispettivamente Signore della Terra di Buck e Conte della Contea. Rimangono in stretta amicizia con le case reali di Rohan e Gondor. In età avanzata partono per Gondor e Rohan insieme, e muoiono entrambi nella primavera dell'anno 63. Vengono sepolti a Rath Dínen assieme ai grandi di Gondor.
    Legolas costruisce infine una barca con cui salpa anche lui per l'Ovest, insieme a Gimli, l'unico Nano che abbia mai fatto ciò, evidentemente spinto dal desiderio di vedere un'altra volta Galadriel.
    una profezia di Mandos sulla Dagor Dagorath, chiamata anche "La Fine" ("Ambar-metta" in Quenya). Vi sono molte similarità tra la Dagor Dagorath e la leggenda nordica del Ragnarök.

    Secondo la profezia di Mandos, Morgoth scoprirà come abbattere le Mura della Notte e distruggerà il Sole e la Luna. Allora Eärendil scenderà dal cielo e incontrerà Tulkas, Manwë (o Eönwë, il suo araldo) e Túrin Turambar ritornato dalla morte sulle pianure di Valinor. Tutti i popoli liberi della Terra di Mezzo parteciperanno insieme ad essi ad una battaglia finale, la Dagor Dagorath, appunto. A loro si aggiungeranno anche Ar-Pharazôn e i Númenóreani che sbarcarono in Aman nel 3319 della Seconda Era.

    Molti nemici caduti da tempo torneranno per lottare dalla parte di Morgoth, l'antagonista della battaglia; anche Sauron, il cui spirito si disperse nel vuoto dopo la distruzione del suo Anello, sarà presente nella Dagor Dagorath. Si dice che tutte le creazioni di Morgoth torneranno, Orchi, Troll e Draghi e altre creature spaventose. Si presume che i restanti uno o due Balrog combatteranno ai suoi ordini, così come Sauron e non si sa se i capitani uccisi di Morgoth e Sauron (come i Nazgûl, Ancalagon il Nero, Glaurung, e Gothmog) torneranno. Gandalf ritiene che almeno il Re Stregone di Angmar e gli altri Nazgûl non siano morti ma dispersi nel vuoto come Sauron dopo la distruzione dell'Unico Anello. Questo suggerisce che, se Sauron farà ritorno, anche loro torneranno.

    Quindi le forze dei Valar, insieme ai popoli liberi, daranno battaglia a Melkor. Tulkas lotterà contro di lui, ma sarà la mano di Túrin a portare morte e distruzione su Melkor. Con la sua spada nera Gurthang ("Ferro di Morte") Túrin trapasserà il cuore di Melkor, vendicando se stesso così come tutti gli Uomini. Quindi le montagne dei Pelóri saranno spianate, i tre Silmaril ritrovati da terra, cielo e mare, e lo spirito di Fëanor verrà liberato dalle Aule di Mandos per restituirli a Yavanna, che li spezzerà e li userà per ridare la luce ai Due Alberi. La battaglia metterà fine ad Arda e le donerà nuova vita. Tutti gli Elfi si sveglieranno e le Potenze saranno di nuovo giovani.

    Dopo la battaglia, ci sarà una Seconda Musica degli Ainur. La musica darà vita a un nuovo mondo, e gli Uomini la canteranno con gli Ainur. Non si sa quale sarà il destino delle vecchie razze del vecchio mondo in quello nuovo. Nemmeno gli Ainur sanno niente sulla Seconda Musica. Tutto ciò che gli Ainur sanno è che la Seconda Musica sarà più grande della Prima.

    Christopher Tolkien tolse la profezia da Il Silmarillion basandosi su una versione del Valaquenta del 1958, in cui suo padre aveva scritto che nessuna delle profezie di Mandos aveva detto se i danni di Arda sarebbero mai stati riparati (Christopher Tolkien usò questo passaggio come chiusura del Quenta Silmarillion). Data questa rimozione della profezia Christopher inizialmente credette che anche l'Ultima Battaglia fosse stata rimossa. In seguito fu sorpreso di trovare riferimenti ad essa ed una nuova versione (in cui anche Beren ritorna dalla morte per la battaglia finale) scritta dopo il passaggio del Valaquenta.

    È da notare che Il Silmarillion, così come è stato pubblicato, contraddice alcune parti della Seconda Profezia. Dove questa dice esplicitamente che gli Elfi e i Valar verranno rigenerati dopo l'Ultima Battaglia e che il fato degli Uomini è sconosciuto, Il Silmarillion afferma che gli Uomini parteciperanno alla Seconda Musica, e che è il destino degli Elfi ad essere sconosciuto.
    così si concludono le ere del mondo di arda
     
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